CTP Campobasso n.229 del 18.12.2012
Il divieto di ammissione della prova testimoniale nel processo tributario (posto dall’art. 7 d.Lgs.546/92) è riferito unicamente alla fase processuale e non comporta comunque per il giudice il divieto di utilizzare ai fini della decisione le dichiarazioni dei terzi (anche clienti del contribuente) assunte dalla A.F. nel procedimento amministrativo di accertamento tributario. Dette dichiarazioni hanno però solo valore di indizi ed acquistano efficacia probatoria ai fini della decisione solo se completate da ulteriori elementi.
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